È stato importante incontrare i territori, le istituzioni, le reti che operano con servizi di prossimità e cura nei luoghi di Safenet.
È stato bello farlo con degli eventi aperti alla cittadinanza a Castelli Calepio e a Costa di Mezzate, momenti di confronto e riflessione grazie ai due workshop proposti a Castelli Calepio martedì 6 maggio e a Costa di Mezzate venerdì 16 maggio, ma anche di svago e sensibilizzazione con il reading musicale “Dalla parte di Zorro” proposto in entrambi i comuni.
Questi appuntamenti sono stati l’occasione per presentare ufficialmente il camper per i servizi di prossimità, acquistato dalla cooperativa Il Piccolo Principe e messo in campo per il progetto Safenet e per il progetto In Prima Linea.
Sono stati anche l’occasione per fare in punto su quanto si muove sui territori, presentare il progetto della Stazione di Posta che offrirà servizi alle fasce di popolazione economicamente più deboli, riflettere su cosa sia una comunità e in che modo questa comunità debba farsi carico del problema della povertà e delle fragilità dei suoi membri. Ma anche del ruolo delle istituzioni che hanno la responsabilità di farsi carico di chi ha storie faticose, di costruire un linguaggio comune rispettoso, non giudicante e che riconosca dignità alle persone, e di lavorare per un patto di comunità promuovendo il lavoro di comunità e di rete.
I workshop “Fragilità, povertà e marginalità tra istituzioni, territorio e reti” sono stati inoltre un’importante opportunità per valorizzare le collaborazioni in corso come quella con la Croce Rossa Italiana Comitato Bergamo Hinterland, con gli Ambiti territoriali di Seriate e Grumello del Monte, con le forze dell’ordine, per citarne alcune.
Lo spettacolo teatrale “Dalla parte di Zorro”, reading musicale tratto da “Zorro un eremita sul marciapiede” di Margaret Mazzantini con Stefano Orlandi, Matilde Facheris, Massimo Betti e Stefano Fascioli, è stato un momento prezioso di riflessione grazie al racconto di marginalità e grande umanità portato in scena, ma anche di vicinanza e incontro, condividendo come comunità l’emozione suscitata dai temi trattati e dalla bravura degli artisti.
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