Cos’è?
E’ un derivato sintetico delle anfetamine e il suo principio attivo è l’MDMA.
Si trova principalmente sottoforma di pasticche, ma può presentarsi anche in polvere e, più raramente, in cristalli.
Modalità di assunzione
Le pasticche vengono ingerite, anche i cristalli solitamente vengono ingeriti e solo raramente sniffati.
Effetti
Gli effetti iniziano circa dopo 30 minuti dall’assunzione (ma attenzione perchè in alcuni casi vengono percepiti soltanto 90 minuti dopo) e durano dalle 4 alle 5 ore, mentre gli effetti secondari restano dalle 2 alle 24 ore successive.
I suoi effetti sono determinati dal rilascio di un neurotrasmettitore (la serotonina) e comprendono:
– diminuzione degli stimoli di fame e sete;
– aumento di attenzione, temperatura corporea e pressione sanguigna;
– sensazione di leggerezza, spensieratezza e benessere;
– percezione visiva e uditiva modificate: musica percepita più intensamente, meno inibizioni, maggior bisogno di contatto fisico e forte sentimento di comunione con gli altri (empatia).
Gli effetti indesiderati consistono invece in: intorpidimento mandibolare, tremore muscolare, nausea, vomito e aumento della pressione sanguigna. Inoltre vengono messi sotto pressione il cuore, il fegato e i reni e viene aumentata la temperatura corporea, quindi cresce il rischio di colpi di calore. In caso di sovradosaggio, possono verificarsi crampi muscolari e allucinazioni, raramente anche attacchi d’asma e crisi epilettiche.
Rischi a lungo termine:
– il consumo regolare di elevate quantità di ecstasy può modificare il sistema di rilascio di serotonina;
– in caso di sovradosaggi ripetuti o di pause troppo corte tra le assunzione, aumenta il rischio di una riduzione temporanea della capacità intellettuale e della percezione spaziale.
SAFE USE
- Fare analizzare la pasticca (drug checking) per conoscerne il contenuto e il dosaggio;
- Se non è possibile, provare prima mezza pastiglia, aspettare 2 ore e valutarne gli effetti;
- Bere molta acqua;
- Fare pause mentre balli e uscire a prendere aria;
- Fare un pasto leggero e digeribile qualche ora prima (no a stomaco vuoto o troppo pieno!);
- Quando gli effetti svaniscono, bisogna accettare la discesa (prendere altre dosi non da gli stessi effetti perché le riserve di serotonina sono finite);
- Fare pause tra i diversi consumi (minimo 4/6 settimane) per permettere di ristabilire i livelli di serotonina;
- Attenzione ai mix con: Farmaci contro l’HIV, cocaina, metanfetamina e MAO-inibitori.
- Se soffri di malattie cardiache, ipertensione, malattie del fegato
o dei reni, ipertiroidismo o di problemi circolatori, non consumare!
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