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Che cos’è?
La nicotina è un alcaloide psicoattivo che si trova in quantità variabili nelle foglie di tabacco ma che viene anche sintetizzato in laboratorio. Il tabacco contiene oltre 4000 sostanze tra le quali si trovano – oltre al principio attivo maggiore, ossia appunto la nicotina – catrame (che influisce sul gusto), monossido di carbonio, benzene, cadmio, nitrosammina, acido cianidrico, azoto e così via. Nei prodotti di tabacco lavorati di solito sono aggiunte altre sostanze.
Come si presenta?
Tabacco: sigarette, sigari, tabacco da pipa, tabacco da fiuto, tabacco da masticare (snus), mini-sigarette per dispositivi a tabacco riscaldato (IQOS).
Nicotina sintetica: di solito si presenta in un liquido, condizionato in cartucce destinate a vaporizzatori (sigarette elettroniche).
Modalità di assunzione
Il tabacco di solito è fumato, più raramente sniffato o masticato.
Il tabacco e la nicotina non devono in alcun modo essere ingeriti!
Dosaggio
Dipende dalla persona e dalla modalità di consumo; 0.2 – 2 mg di nicotina. La dose letale di nicotina per gli adulti è di circa 60 mg, per i bambini e gli adolescenti è notevolmente inferiore.
Effetti
La nicotina stimola il rilascio di numerosi neurotrasmettitori e ormoni (tra questi acetilcolina, noradrenalina, adrenalina, arginina-vasopressina, serotonina, dopamina e β-endorfina). A queste sostanze è dovuta la maggior parte dei suoi effetti psicoattivi.
La nicotina è stimolante e favorisce la concentrazione, ma a dosi più elevate è anche calmante e miorilassante; riduce la sensazione di fame, l’ansia e l’aggressività e può indurre una leggera euforia.
Inizio degli effetti: la nicotina è liberata nel momento stesso in cui viene accesa la sigaretta. Legata alle particelle di catrame, arriva prima nei polmoni per poi, da lì, passare nel sangue. Dopo 7-60 secondi raggiunge il cervello.
Durata degli effetti: da 10 a 30 minuti
Postumi: da 1 a 3 ore
I danni
La nicotina induce una fortissima dipendenza con un forte desiderio che provoca una continua ricerca e l’aumento delle dosi per conseguire i medesimi effetti.
I danni riguardano: l’apparato cardiovascolare, respiratorio, ghiandolare, digestivo e il cavo orale.
Il fumo provoca infatti, gravi danni a breve e a lungo termine. I danni immediati sono: tosse, raffreddore, problemi dentali e gengivali con fastidiosa alitosi, stanchezza.
I danni a lungo termine comprendono: bronchite cronica, cancro al polmone, alla bocca, alla faringe e laringe, allo stomaco e al pancreas, affezioni cardiovascolari, ictus, impotenza.
Le donne gravide fumatrici provocano danni al loro bambino.
Nelle donne induce: menopausa precoce, maggiore predisposizione all’osteoporosi (fragilità ossea), invecchiamento della pelle.
tratto da:
https://shop.addictionsuisse.ch/it/tabacco-nicotina/63-108-flyer-sigaretta-elettronica.pdf
https://it.know-drugs.ch/sostanze/nicotina/24
Se vuoi approfondire:
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